NON PERDIAMO TEMPO
Finalmente le gine sono riuscite a partire per un fantastico week end nella capitale, fantastico perché sono successe le cose più incredibili.
Partite da casa A- LA si è fatta succhiare il bancomat dalla macchinetta, dopo 5 minuti di panico puro però, la macchinetta l’ha risputato, un po’ sbavato ma integro e funzionate.
Tempo perso tra risucchio, panico e sputo 15 min. Niente male per iniziare.
Sveglia alle 6.30 per prendere l’aereo in orario ma si sa che 5 donne al mattino hanno bisogno di almeno 15 minuti accademici in più rispetto al pronostico. Fortunatamente A- BA vive vicino all’aeroporto.
Tempo perso 15 minuti di tolleranza.
Appena scese dall’aereo ci accorgiamo che qualcosa non va, una delle ginette è scomparsa, risucchiata da un motore?
No eccola, parla in modo agitato con la “capo hostess”. Sembra molto arrabbiata, sono riusciti a perdere la sua valigia nonostante avessimo solo il bagaglio a mano. Incredibile. La hostess, continua ad indicare una valigia nera accanto alla scaletta e la ginetta continua a scrollare la testa, i minuti scorrono. All’improvviso la ginetta si avvicina alla scaletta, guarda con attenzione quel sospetto involucro nero, lo prende e con la testa bassa libera dall’ostaggio due pulmini della ryan air bloccati sulla pista di atterraggio.
La valigia era proprio la sua, semplicemente non l’aveva riconosciuta. Cose che capitano se hai una valigia nuova di zecca.
Tempo perso 20 minuti e una segnalazione alla ryan air. Probabilmente al ritorno dovremo prendere un treno.
Segue…
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